Incendi nei centri commerciali: l’importanza della protezione passiva

Secondo i dati Unespa in collaborazione con Tecnifuego e Cepreven, in cui sono state analizzate le informazioni di 24 assicuratori, delle informazioni raccolte da 166.092 incendi, è stato evidenziato che il 7,93% si è verificato in negozi o centri commerciali, con un costo medio di 8.768 euro.

Nel caso dei centri commerciali, la maggior parte di essi dispone di un’ampia area edificata che può comprendere migliaia e migliaia di metri quadrati. D’altra parte, hanno un afflusso significativo di persone. Pertanto, un piano di evacuazione e l’installazione di tutte le possibili misure di protezione antincendio saranno essenziali per prevenire possibili incendi.

E nella prevenzione sappiamo già che c’entra molto la protezione passiva: questo ruolo preventivo e contenitivo in caso di incendio è fondamentale per permettere a una struttura di resistere per un certo tempo.

Protezione passiva: obiettivi e normativa

Quando ci avviciniamo a qualsiasi progetto di protezione antincendio passiva in un centro commerciale, ci sono diversi sistemi e soluzioni che utilizziamo per ritardare o prevenire la propagazione di un incendio in uno spazio commerciale, ma ciò che non cambia è l’obiettivo:

• Salvare vite umane.
• Ridurre al minimo i danni materiali e le perdite economiche causate dal fuoco.
• Facilitare il più possibile il lavoro delle squadre antincendio.
• Ottenere una ripresa anticipata dell’attività.

A tal fine, la principale normativa riguarda la protezione passiva negli esercizi commerciali, il Codice Tecnico Edilizio in Spagna (CTE), che disciplina la protezione passiva negli edifici.

Misure di protezione passiva in un centro commerciale

Come misure complementari alla protezione attiva, come sprinkler, estintori portatili, idranti esterni, sistemi di rilevamento, ecc., stanno diventando sempre più comuni sistemi di protezione passiva come cortine tagliafuoco e barriere antifumo.

Per fare ciò, è prima necessario dividere lo spazio in diversi settori antincendio. A livello generale, il CTE ci dice che un settore non deve superare i 2.500 m2 di superficie costruita.

Tuttavia, questi spazi hanno solitamente delle particolarità costruttive, che rendono ogni progetto completamente diverso da un altro, quindi uno studio approfondito dei settori antincendio di ogni stabilimento è importante per determinare il numero di tende da installare.

Inoltre, a volte l’installazione delle tende è accompagnata dall’installazione di altri sistemi di protezione passiva come i sistemi di controllo della temperatura e di evacuazione dei fumi (SCTEH), per i quali è necessario regolare i calcoli per una buona sinergia tra i due sistemi. .

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