Apple di Via del Corso: un progetto di compartimentazione integrata e senza impatto estetico
Per inaugurare la nuova sezione del nostro blog, non potevamo scegliere modo migliore che raccontare una delle nostre storie di successo o, come le chiamiamo noi di Tecnitex, una delle nostre storie condivise. Oggi vogliamo condividerne una con voi, parlando del progetto che abbiamo realizzato per il negozio Apple di Via del Corso a Roma.
Questo nuovo negozio della Apple è stato aperto lo scorso 27 maggio in una posizione centralissima nel cuore di Roma, precisamente nello storico Palazzo Marignoli. Il progetto è stato sviluppato da Foster & Partners, uno dei più prestigiosi studi di architettura al mondo, e rende omaggio alla lunga tradizione artistica e culturale di Roma, in uno dei lavori di restauro più importanti realizzati da Apple.
Di cosa aveva bisogno l’edificio?
Per quanto riguarda la protezione antincendio, il progetto doveva integrare un sistema di compartimentazione in un edificio storico con caratteristiche architettoniche ben definite, senza alterare la visione estetica dello spazio e il suo patrimonio artistico/culturale.
Soluzione applicata:
Il negozio ha uno spazio limitato e diafano, con rivestimenti e finiture estetiche (marmi, graniti), per cui si è optato per sistemi compatti che si adattassero al progetto architettonico, che fossero durevoli e con elevate prestazioni di resistenza al fuoco e di isolamento termico.
A seguito di uno studio del contesto dell’edificio, è stata installata la tenda tagliafuoco irrigata MFB EI-180 di Tecnitex, una barriera per il controllo e la compartimentazione del fuoco in caso di incendio. Si tratta di un sistema automatico progettato per garantire l’integrità, l’isolamento termico e l’impermeabilità al fumo per oltre 180 minuti a una temperatura di 1000 ºC.
Consapevoli di quanto fosse importante che i sistemi non fossero visibili, abbiamo lavorato per renderli ancora più invisibili attraverso l’installazione di guide a incasso, un cassetto a scomparsa e un RAL speciale. Il risultato: La posizione delle barriere risulta impercettibile. Lo potete constatare voi stessi in questa immagine.